Pubblicato il 07-12-2015

Accordo Italia - Svizzera per patenti di guida

NOTE

Dal 18.8.2015 entra in vigore la legge 29.7.2015 n. 115 che ha apportato modifiche all'art. 118 bis CDS relativamente alla residenza normale in Italia di cittadini UE e SEE (Modificati conseguentemente paragrafi 432.0, 432.1, 432.1.2, 432.3, note 3, 6, 13, 15, 16, 27, 30, 32, 36, 42, 43, 44, aggiunte note 45 e 46).

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio e la Consigliera federale svizzera Doris Leuthard hanno siglato oggi, a Lugano, un accordo finalizzato ad agevolare il riconoscimento e la conversione delle patenti di guida. La Svizzera e l'Italia hanno, inoltre, concordato il riconoscimento reciproco dei certificati di capacità per conducenti professionisti.

 L'accordo siglato semplifica la procedura di riconoscimento reciproco e di conversione delle patenti di guida in caso di cambio di residenza o di domicilio.

 La disciplina delle modalità e delle rispettive competenze permetterà di snellire le procedure amministrative tra i due Paesi: infatti, la differenza fra legislazione italiana ed elvetica in materia di residenza, domicilio o soggiorno ha generato sino ad oggi numerose difficoltà per la gestione dei documenti di guida.

 L'intesa consentirà, inoltre, di assicurare l'osservanza di procedure concordate, garantendo la parità di trattamento per conducenti con patenti svizzera e italiana.

 Fra le altre novità, l'accordo prevede inoltre il riconoscimento reciproco dei certificati di capacità per conducenti professionisti. Mentre in Svizzera questo viene rilasciato a parte, in Italia viene apposto direttamente sulla patente di guida (cosiddetto codice 95). Ciò ha talvolta causato problemi di riconoscimento reciproco, che adesso potranno essere risolti.

 L'accordo, valutato positivamente anche dalla Direzione Generale per l'Unione Europea, entrerà in vigore non appena saranno concluse tutte le procedure interstatali, prevedibilmente nella prima metà del 2016.

 

Dal Comunicato MIT 7.10.2015.

 

A cura Resp.Autosc.ACI Modena rag.Marco Carnevali