Pubblicato il 04-07-2017

Esami patenti: scarsità di personale esaminatore. Risoluzione problematiche -Circolare del 04/07/2017 Prot. n. 14225

 

OGGETTO: Esami di valutazione delle cognizioni per il conseguimento della patente di guida. Risoluzione problematiche. Scarsità di personale esaminatore e misure di contrasto alla corruzione.

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE,
GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE

Prot. n. 14225 /23.3.7
Roma, 4 luglio 2017

OGGETTO: Esami di valutazione delle cognizioni per il conseguimento della patente di guida. Risoluzione problematiche. Scarsità di personale esaminatore e misure di contrasto alla corruzione.

Sempre più frequentemente gli Uffici periferici della Motorizzazione civile portano all'attenzione di questa Amministrazione le notevoli criticità di ordine operativo determinate dalla considerevole riduzione delle risorse umane in organico.

Parte di dette criticità si manifestano nel corso delle procedure d'esame per il conseguimento delle patenti di guida, giacché il numero delle sedute d'esame programmabili dagli Uffici, tenuto conto della disponibilità degli esaminatori, è largamente inferiore alle richieste dell'utenza.

Inoltre, occorre sottolineare che tale riduzione degli organici dei funzionari esaminatori ha una evidente ricaduta anche su una piena ed efficace rotazione degli incarichi "per lo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione", come impone la legge 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione".

Tanto premesso, si rende necessario, per questa Amministrazione, individuare soluzioni che, a breve termine ed in via transitoria, consentano sia di espletare, nei confronti dell'utenza, un servizio improntato a soddisfacenti standard qualitativi e quantitativi, sia di fare affidamento sul maggior numero possibile di dipendenti da alternare nei compiti istituzionali maggiormente esposti a rischio corruttivo.

A tal fine, occorre preliminarmente considerare che, nell'ambito degli esami di patente, le prove di valutazione delle cognizioni teoriche è svolto con esame informatizzato, per cui l'attività del funzionario preposto mira esclusivamente a verificare il corretto svolgimento dell'esame stesso, senza alcuna specifica funzione didattica da esercitare.

Pertanto, nelle more dell'emanazione del nuovo decreto ministeriale in materia di qualificazione iniziale degli esaminatori, si ritiene di poter consentire ai funzionari degli Uffici Motorizzazione civile non ancora abilitati a svolgere gli esami per il conseguimento delle patenti di guida, in possesso delle qualifiche culturali e professionali previsti dalla tabella IV.1 del D.P.R. 495/1992, di svolgere le prove di valutazione delle cognizioni (esame di teoria) per il conseguimento della patente di guida, secondo le competenze fissate dalla predetta tabella IV.1.

Tale soluzione non contrasta con quanto disposto all'allegato IV al decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59, con cui è stata recepita la direttiva 2006/126/CE, che prevede "Norme minime per gli esaminatori delle prove pratiche di guida" per il conseguimento delle varie categorie di patente. In detta disposizione, infatti, vengono fissati i criteri di abilitazione alle funzioni di esaminatore delle prove di valutazione delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento delle patenti di guida e, in particolare, le cognizioni e le competenze necessarie per svolgere detta attività. Appare di tutta evidenza, dunque, che le disposizioni di cui all'allegato IV del decreto legislativo 59/2011 si riferiscono esclusivamente agli esaminatori delle prove pratiche di guida e non anche ai funzionari preposti agli esami di teoria.

Inoltre, poiché molti dipendenti abilitati alle funzioni di esaminatore svolgono anche operazioni tecniche, la predetta soluzione - liberando tali professionalità da un compito di mera sorveglianza - consentirà di effettuare una più efficace rotazione non soltanto nell'attribuzione dei turni per le prove pratiche di patente, ma anche nell'attribuzione delle sedute di revisione. Vale a dire proprio in quei compiti istituzionali nei quali è maggiore la discrezionalità, e dunque il rischio di collusioni corruttive con l'utenza.

È evidente, inoltre, come tale soluzione sia idonea anche a consentire una più efficace programmazione delle sedute di esami e di verifiche tecniche da parte degli Uffici, attualmente largamente inferiore alle richieste dell'utenza.

I funzionari non abilitati, da adibire agli esami di teoria per il conseguimento della patente dovranno, comunque, essere formati sulle seguenti materie relative all'espletamento delle prove d'esame di teoria:
I parte - Il funzionario esaminatore
- Inquadramento giuridico
- Funzioni
- Codice di comportamento
- Responsabilità
II parte - Procedure informatizzate d'esame
- Procedure esame di teoria informatizzato

La Divisione 7 della Direzione Generale per la Motorizzazione rilascerà dei "codici operativi" per gli esaminatori che, in forza delle presenti disposizioni, saranno preposti allo svolgimento delle prove di valutazione delle cognizioni dei candidati al conseguimento delle patenti di guida.

Il Capo del Dipartimento
Dott. Ing. Alberto Chiovelli

 

 

A cura dell'Ing. Tempesta Antonio Salvatore