DECRETO 12 marzo 2015, n. 46 - Regolamento recante regime giuridico di alcuni veicoli utilizzati dalle autoscuole per le esercitazioni e gli esami per il conseguimento delle patenti di guida.
Regolamento recante regime giuridico di alcuni veicoli utilizzati dalle autoscuole per le esercitazioni e gli esami per il conseguimento delle patenti di guida. (15G00059) (GU Serie Generale n.93 del 22-4-2015)
note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/05/2015
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha firmato un decreto per la semplificazione del regime giuridico di alcuni veicoli utilizzati dalle autoscuole modificando, parzialmente, il regolamento delle autoscuole n.117 del 1995. Il Decreto chiarisce quali devono essere i veicoli obbligatori per le autoscuole/consorzi. Lo rende noto il ministero dopo la firma del decreto n. 95 del 12 marzo 2015 recante "Regime giuridico di alcuni veicoli utilizzati dalle autoscuole per le esercitazioni e gli esami per il conseguimento delle patenti di guida". Il provvedimento, si legge nella nota, "persegue l'obiettivo di favorire una crescita del settore delle autoscuole, rimuovendo non più giustificate limitazioni al libero esercizio dell'attività di carattere imprenditoriale delle autoscuole medesime e che evita che le stesse debbano affrontare cospicui investimenti per adeguarsi alle norme europee recepite in Italia in materia di patente di guida". Il decreto, infatti, "prevede la possibilità per le autoscuole e per i centri di istruzione automobilistica di utilizzare, per le esercitazioni e gli esami per il conseguimento delle patenti di guida, relative a categorie di veicoli conseguite meno frequentemente (quadricicli, veicoli pesanti e con rimorchio), di avvalersi di veicoli messi a disposizione dall'allievo o da terzi". Inoltre, per consentire una più razionale gestione economica del parco veicolare dei centri di istruzione automobilistica, si sottolinea, "è, altresì, previsto di estendere il regime di mobilità del parco veicolare appartenente a più sedi di autoscuola aventi un unico proprietario anche ai diversi centri di istruzione automobilistica costituiti, in un'unica provincia, da un unico consorzio, mirando così, nel complesso, al perseguimento degli obiettivi di armonizzazione della disciplina in materia".
In allegato il DM 46/2015.
A cura dell'Ing. Tempesta Antonio Salvatore